Le truffe raggiungono una nuova frontiera, basta solo scegliere la vittima e rubarle la voce… il resto vien da sé. Nessuno ormai potrà sfuggire. Ecco cosa sta succedendo.
C’è un silenzio inquietante che sta corrompendo le nostre chiamate: una voce che non risponde, un numero sconosciuto che non parla, eppure ti ruba qualcosa di prezioso.
Questo non è un incubo tecnologico, ma la realtà sempre più concreta delle truffe telefoniche con chiamate mute e clonazione vocale che si stanno diffondendo nel 2025. Ecco cosa c’è davvero dietro questa minaccia silenziosa e cosa possiamo fare per proteggere la nostra voce.
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Quando il silenzio parla: le chiamate mute e il rischio invisibile
Le chiamate mute sono la nuova frontiera del raggiro: chi chiama non dice nulla, rimane in silenzio, ma è già lì, al telefono, in attesa che tu risponda. Dietro quel silenzio, spesso si cela un tentativo di clonazione vocale o la preparazione per un attacco di vishing (phishing vocale) potenziato da intelligenza artificiale. Romatoday e altre fonti segnalano che in Italia sono aumentati i casi in cui malintenzionati catturano registrazioni della voce altrui, la riproducono in opere digitali e la usano per convincerti a compiere azioni pericolose.
Questa tecnica, che all’apparenza sembra innocua, sfrutta l’ingenuità del destinatario: rispondere sembra naturale, ma quel “come posso aiutarla?” potrebbe essere una trappola. Immagina di riconoscere la tua voce in un audio, e che qualcuno la usi per ingannarti, simulare amici, parenti, operatori bancari. È una violazione dell’identità: la tua voce diventa merce. E l’obiettivo è chiaro: rubare dati sensibili, accessi bancari, codici segreti, oppure convincerti a trasferire denaro.
Difendersi dal nulla: strategie per proteggersi dal vishing silenzioso
Sapere che esiste è il primo passo per non cascarci. Per contrastare queste truffe telefoniche silenziose, servono strumenti pratici e consapevolezza. Ecco alcuni consigli per difendersi dalle nuove truffe:
- Non rispondere numeri sconosciuti che non parlano. Se il display mostra un prefisso straniero o un numero strano, lascia squillare. Attaccare non costa nulla, rispondere potrebbe costare caro.
- Non fornire mai dati personali a voce, anche se chi parla sembra usare la tua stessa intonazione o ha imitato il tuo tono. Le banche o le autorità non chiedono mai PIN o credenziali via telefono senza identificazione certa.
- Attiva l’autenticazione a più fattori (2FA) su tutti i tuoi account finanziari, così anche se qualcuno ha una registrazione vocale non potrà usarla da sola per entrare.
- Registra contrassegni vocali sicuri quando possibile, ad esempio, chiedendo risposte personali o parole chiave che solo tu e chi chiama conoscete.
- Segnala ogni episodio sospetto alle forze dell’ordine e alla Polizia Postale: più segnalazioni ci sono, più è alta la probabilità che il truffatore venga scoperto e fermato.