Wicked, il musical che ha incantato il pubblico di tutto il mondo, è finalmente arrivato sul grande schermo, suscitando emozioni contrastanti tra i fan più accaniti e i neofiti.
Diretto da Jon M. Chu, il film prende vita da uno dei musical di Broadway più amati degli ultimi decenni, basato sull’omonimo libro di Gregory Maguire, che a sua volta rielabora la storia della strega malvagia dell’Ovest, Glinda, e della sua rivale, Elphaba, vista dal punto di vista delle protagoniste.
Il viaggio di Wicked verso il cinema è stato lungo e atteso. Il musical originale, con la sua straordinaria colonna sonora e i suoi personaggi indimenticabili, ha conquistato il cuore del pubblico da quando ha debuttato a Broadway nel 2003, diventando un fenomeno mondiale. Il film, quindi, non poteva che essere un’impresa difficile e ambiziosa, cercando di restare fedele alla magia del palcoscenico mentre si adatta al grande schermo.
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Il cuore pulsante del film è sicuramente l’interpretazione di Elphaba, la strega verde, interpretata da Cynthia Erivo, che riesce a catturare perfettamente la complessità del personaggio. La sua performance vocale è emozionante, soprattutto nelle celebri canzoni come Defying Gravity, che non perde mai il suo impatto anche fuori dal contesto teatrale. La sua energia e la sua carica emotiva riescono a trasmettere la potenza del personaggio e la sua lotta contro la discriminazione e l’ingiustizia.
Tutti in trepidante attesa per Wicked!
Al fianco di Erivo, troviamo Ariana Grande nel ruolo di Glinda, la strega bionda e apparentemente frivola. La sua performance è brillante e affascinante, ma non priva di sfumature, che restituiscono un personaggio più profondo di quanto sembri inizialmente. La chimica tra le due protagoniste è palpabile e rende ancora più incisiva la loro amicizia, che diventa il perno centrale di tutta la storia.
La regia di Jon M. Chu, già conosciuto per il suo lavoro su In the Heights e Crazy Rich Asians, riesce a unire alla perfezione la magia visiva e le emozioni del musical. Le coreografie, ricche di energia, sono spettacolari, con scene grandiose che fanno esplodere lo schermo di colori e luci. Ogni canzone è un viaggio emozionale che cattura lo spettatore, facendo vibrare le corde più intime del cuore.
Cosa aspettarsi dal nuovo adattamento del mago di Oz
Un altro aspetto fondamentale del film è la sua capacità di portare sul grande schermo la bellezza dei paesaggi di Oz, che sono resi magnificamente grazie agli effetti speciali. Il film riesce a rendere tangibile l’atmosfera fantastica che ha reso il musical un successo mondiale, senza sacrificare la qualità cinematografica.
Tuttavia, nonostante il suo splendore visivo e le performance straordinarie, il film potrebbe non accontentare completamente chi si aspettava una trasposizione fedele all’opera teatrale. Alcune scelte narrative e la compressione dei tempi hanno dato vita a un film che, purtroppo, non può replicare la stessa magia che solo un palco di Broadway può trasmettere. La profondità di alcuni temi e la ricchezza del testo originale rischiano di essere ridotti, soprattutto in un film che tenta di condensare una lunga storia in un tempo relativamente breve.