Wednesday, 22 October 2025
News

La nuova truffa degli SMS falsi ASI: migliaia di automobilisti nel mirino, ecco come difendersi

Truffa sms ASI - IcaroJournal

Arriva improvvisamente, con un tono serio e un linguaggio ufficiale: “Gentile utente, la tua assicurazione ASI risulta scaduta. Clicca qui per regolarizzare la tua posizione”. In molti, spaventati dall’idea di una multa o di un blocco assicurativo, cliccano senza pensarci troppo. E proprio lì inizia la truffa.

È questa la nuova ondata di SMS falsi ASI, una truffa digitale che sta mettendo in allerta migliaia di automobilisti italiani.

Il messaggio sembra provenire dall’Automotoclub Storico Italiano (ASI), ma in realtà non ha nulla a che vedere con l’ente ufficiale. Gli hacker usano nomi e loghi simili per rendere l’inganno più credibile, e il link contenuto nel messaggio reindirizza a siti clonati, costruiti per rubare dati sensibili, documenti o informazioni bancarie. È una truffa raffinata, che sfrutta la fiducia degli utenti e la fretta con cui spesso si reagisce agli avvisi che riguardano l’auto, un tema che tocca tutti.

📲 Per rimanere sempre aggiornato seguici sul nostro WhatsApp 

Come riconoscere la truffa e non cadere nella rete

Il primo passo per difendersi è riconoscere l’inganno. Gli esperti di sicurezza informatica hanno spiegato che i messaggi truffa ASI hanno alcune caratteristiche comuni: arrivano da numeri sconosciuti, spesso con prefissi internazionali o mascherati da enti pubblici, e contengono link che promettono di risolvere “problemi urgenti“. In realtà, una volta cliccato, il sito richiede di inserire dati personali, numero di targa, codice fiscale o addirittura dati bancari per un presunto pagamento immediato.

È importante sapere che l’ASI non invia mai comunicazioni tramite SMS o link diretti. Le informazioni ufficiali passano solo attraverso il sito istituzionale o via PEC. In caso di dubbio, la regola d’oro è semplice: non cliccare, non inserire alcun dato e contattare direttamente l’assistenza ASI o la propria compagnia assicurativa. Inoltre, è bene segnalare il messaggio alle autorità competenti, come la Polizia Postale, che ha già aperto un’indagine per contrastare la diffusione di queste frodi digitali.

Truffa sms ASI - IcaroJournal
Truffa sms ASI – IcaroJournal

Un altro consiglio utile è quello di mantenere aggiornato il proprio dispositivo, installando software antivirus e attivando i sistemi di protezione contro il phishing. I truffatori sfruttano ogni debolezza, e spesso basta una distrazione per compromettere la sicurezza dei propri dati.

Le contromisure dell’ASI e il consiglio degli esperti

Di fronte alla crescente diffusione della truffa, l’Automotoclub Storico Italiano ha diffuso una nota ufficiale per avvisare gli automobilisti. “Non aprite quei link e non comunicate mai informazioni personali via SMS“. ha dichiarato l’ente, sottolineando che non vengono mai richiesti pagamenti o rinnovi assicurativi tramite messaggi telefonici. L’ASI, insieme alla Polizia Postale e al Garante della Privacy, sta collaborando per identificare i responsabili e bloccare i domini web falsi utilizzati per le frodi.

Gli esperti del settore raccomandano prudenza e consapevolezza: non basta essere attenti, bisogna imparare a riconoscere il linguaggio delle truffe digitali. Ogni messaggio che chiede urgenza o promette di “risolvere subito un problema” deve far scattare un campanello d’allarme.

Truffa sms ASI - IcaroJournal
Truffa sms ASI – IcaroJournal

In un mondo sempre più connesso, le truffe via SMS si evolvono e diventano sempre più credibili. Ma l’antidoto resta lo stesso: la calma. Un attimo di attenzione può fare la differenza tra la sicurezza e il rischio di consegnare i propri dati ai truffatori. E ricordiamolo: se il messaggio sembra troppo urgente per essere vero, probabilmente non lo è.

Non perderti i nostri alati update!

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

icarojournal

About Author

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *