Oggi il mondo dello spettacolo piange la scomparsa di Maggie Smith, attrice britannica leggendaria con oltre settant’anni di carriera.
La due volte vincitrice del premio Oscar è morta serenamente in un ospedale di Londra all’età di 89 anni, come annunciato dai suoi figli, Chris Larkin e Toby Stephens, in un comunicato. Nata nel dicembre del 1934, Smith avrebbe compiuto 90 anni tra pochi mesi.
Shock per i fan di Harry Potter e Downton Abbey in tutto il mondo
Maggie Smith è conosciuta in tutto il mondo per i suoi ruoli iconici, in particolare come Minerva McGranitt nella saga di Harry Potter e la contessa Violet Crawley nella serie televisiva di successo Downton Abbey. Questi personaggi hanno consolidato la sua popolarità presso un pubblico globale, rendendola un’attrice amata da generazioni diverse.
Nonostante questi ruoli recenti abbiano catturato l’attenzione delle masse, Smith aveva già costruito una carriera straordinaria nel teatro e nel cinema con una vasta gamma di interpretazioni che spaziano dalle commedie ai drammi storici.
Due Premi Oscar e innumerevoli riconoscimenti per Maggie Smith
La carriera di Maggie Smith è stata costellata di riconoscimenti. Ha vinto due Oscar: il primo nel 1970 come Miglior Attrice per La strana voglia di Jean e il secondo nel 1979 come Miglior Attrice non Protagonista per California Suite. Questi premi segnano solo due delle numerose celebrazioni della sua abilità interpretativa.
Smith è stata anche nominata altre quattro volte agli Oscar per le sue memorabili performance in Otello (1965), In viaggio con la zia (1972), Camera con vista (1985) e Gosford Park (2001). Oltre agli Oscar, ha vinto otto premi Bafta, sottolineando la sua eccezionale versatilità e longevità nel mondo dello spettacolo.
La carriera di Maggie Smith ha attraversato sette decenni, rendendola una delle figure più longeve e rispettate del teatro e del cinema. La sua presenza ha reso ogni produzione indimenticabile, sia che si trattasse di uno spettacolo teatrale classico o di un blockbuster internazionale. La sua capacità di incarnare personaggi di forte carattere e la sua maestria nell’arte della recitazione hanno influenzato generazioni di attori e registi.
